19 Aprile 2024
news
percorso: Home > news > COMUNICAZIONE

Di Michele su Tiburno parla del sogno di coltivare campioni a Guidonia

14-03-2020 00:42 - COMUNICAZIONE
David Di Michele esulta dopo un gol con la maglia del West Ham
In un'intervista sul settimanale “Tiburno” l'allenatore David Di Michele (ex calciatore di Serie A, della Premier League e della nazionale italiana) ha parlato anche della sua scuola calcio a Guidonia (la David Di Michele Soccer Academy) e dell'andamento della prima squadra guidoniana nel campionato di Promozione.
“Sono molto legato ai miei luoghi d'origine. Bisogna sempre ricordarsi da dove si viene e ringraziare persone e posti dove hai dato i primi calci. Per questo ho anche fondato la mia scuola calcio a Guidonia. Spero di riuscire a trasmettere qualcosa ai miei ragazzi e di aiutare il mio territorio a crescere”.
David Di Michele è nato a Guidonia il 6 gennaio 1976. Nella sua carriera è stato capocannoniere di una edizione della Coppa Italia (nel 1999/2000) e ha vinto un campionato di Serie B con la maglia del Lecce (2009/2010). Ha segnato nei professionisti ben 195 gol ufficiali e ha vestito per sei volte la maglia azzurra.
La David Di Michele Soccer Academy “va molto bene, i risultati sono ottimi. Speriamo aumentino anche i numeri e la passione dei ragazzi. Con me collaborano anche Claudia e Mauro Bencivenga che ha allenato sia la Lazio che la Roma. Lui mi ha scoperto quando ero bambino. Sono legato a loro e cerchiamo insieme di far crescere e coltivare qualche piccolo campioncino”.
Sul Guidonia in Promozione, coinvolto nella lotta per non retrocedere al momento della sospensione del campionato: “Dispiace assolutamente. Spero possano tornare a fare risultati importanti. Quest'anno mi auguro che possa salvarsi e mantenere la categoria”.
E sulla difficoltà generale del territorio ad esprimere squadre oltre l'Eccellenza: “Non lo so, è anche vero che rispetto a qualche anno fa è cambiato molto. I ragazzi bravi vanno a giocare nelle realtà più importanti e le società giustamente non li trattengono. E' difficile tenere giocatori che valgono. Forse bisognerebbe puntare di più sui settori giovanili”.

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie